sabato 2 febbraio 2013

"L'altra metà della mela", di Viviana Leo: intervista all'autrice.


Viviana Leo è una mia giovane conterranea, 
amante dei libri, dinamica e attiva nella sua promozione, 
con tre pubblicazioni all'attivo. 
In questa intervista si parla principalmente del suo nuovo romanzo, 
appartenente a un genere diverso rispetto ai precedenti: 
L'altra metà della mela.
Ed ecco che cosa ci siamo dette!






Ciao Viviana, benvenuta nel mio blog! Con questa intervista vogliamo presentare ai lettori il tuo nuovo romanzo, "L'altra metà della mela", pubblicato dalla Butterfly Edizioni. Incomincerei col chiederti di raccontarci un po' la trama del libro, e come sei arrivata a sviluppare questa storia. 

Ciao, Simona, grazie mille!
L'altra metà della mela è un romanzo d'amore, la storia di una ragazza che approda in una nuova scuola dove fino all'anno prima vi erano state solo iscrizioni maschili. E lì conosce David, un ragazzo terribile che le si accanisce subito contro... Sono arrivata a sviluppare questa storia perché mi attirava l'idea di toccare temi così attuali come il bullismo e il maschilismo, cercando però di entrare nella psicologia dei personaggi e di riflettere sul fatto che, alcune volte, dietro a caratteri difficili si nascondono situazioni complicate che andrebbero solo capite un po' di più. 

Sulla scelta del titolo invece che cosa ci dici? 

Be’, il titolo è nato dal mito di Platone. Secondo lui l'uomo in principio era perfetto, ma Giove, invidioso di tale perfezione, lo divise a metà. Da allora l'uomo è sempre in cerca dell'anima gemella, la parte mancante che lo completi. 
Kathy e David inizialmente non lo sanno, ma scopriranno di essere due metà perfette della stessa mela. 

Non è il primo libro che pubblichi. Se non sbaglio hai altre due pubblicazioni alle spalle, due libri appartenenti a un genere letterario diverso rispetto a quello cui appartiene “L’altra metà della mela”. A che cosa è dovuto questo cambiamento? Ci racconti qualcosa anche sugli altri libri? 

Sì, in realtà ho voluto cambiare per cimentarmi un po' su un genere diverso. E' stata più una piccola sfida con me stessa! Gli altri due libri sono entrambi urban fantasy. Il primo, Tra zanne e artigli, è una storia d'amore fra un'umana e un licantropo, il secondo invece, Lacrime d'argento, è la storia, ambientata nel Salento, di una cacciatrice di vampiri! Effettivamente credo che tutti e tre siano molto diversi fra loro. 

Pensi che sperimenterai anche altri generi letterari? Un prossimo lavoro a che genere apparterrebbe? 

Forse sì, ma non mi esprimo in merito. Per ora il prossimo lavoro credo che sarà il seguito di Lacrime d'argento, in futuro si vedrà! 

Chi è secondo te lo scrittore? Quando ci si può considerare o definire “scrittori”? 

Lo scrittore per me è colui che scrive, a prescindere se pubblica o meno, e soprattutto a prescindere dal fatto di essere conosciuti o famosi. Ovvio che poi vi sia differenza tra definirsi scrittori e dimostrare di esserlo. Chiunque può scrivere una poesia o un racconto, la parte difficile sta nel coinvolgere il lettore e trasmettere emozioni vere, a mio parere. 

E' possibile secondo te essere scrittori senza essere anche lettori? Tu che tipo di lettrice sei? 

Assolutamente no! Come si può scrivere senza leggere? Per come la vedo io è impossibile. Uno scrittore DEVE leggere! Io mi ritengo una lettrice compulsiva, di quelle che non riesce a vivere senza leggere, nemmeno un solo giorno. Leggo di tutto, non importa il genere, ciò che guardo è la storia. Non credo a chi dice "non ho tempo per la lettura", sono stata sempre dell'idea che si può sempre trovare un piccolo ritaglio di tempo per un buon libro! 

Sono d'accordo con te. Attraverso la lettura e il confronto con altri autori, uno scrittore migliora e impara. E c'è qualche autore che apprezzi più di altri, o un libro che ti è rimasto particolarmente impresso? 

Ce ne sono tantissimi! Fra gli autori esordienti ho apprezzato molto Debora De Lorenzi e Rosa Pezzuto che mi hanno conquistata immediatamente con il loro modo di scrivere. Mentre fra i più famosi adoro J. Ward, Hamilton, Coelho, Rowling, Rice, Cornwell, tanto per citare qualcuno. Il libro che più adoro in assoluto, anche se può sembrare banale, è la Divina Commedia. Quella è l'opera che mi resterà per sempre nel cuore perché è stato amore a prima vista quando ho iniziato a studiarla fra i banchi di scuola! 

Quanto è importante per te la promozione nel momento in cui si pubblica un libro? Tu come ti muovi per la tua promozione e, per dare un consiglio agli scrittori esordienti, quali credi siano i modi giusti di auto-promuoversi? 

La promozione è importantissima, soprattutto per chi, come me, pubblica con piccole case editrici. Io cerco di farla via internet, soprattutto tramite interviste e recensioni, e facendo molte presentazioni, ma devo dire che per quest'ultimo libro sono aiutata tantissimo dalla mia direttrice editoriale. Credo che i modi giusti siano questi, anche se la strada da fare è ancora tanta. 

Hai mai partecipato o pensato di partecipare a concorsi letterari? 

Ci ho pensato ma non l'ho mai fatto, un po' per questione di tempo, un po' perché mi sento poco portata per i racconti brevi con limiti di battute, preferisco un libro dove scelgo io la lunghezza in base alla storia. Ma in futuro, chi lo sa! 

Prima di concludere, ancora un breve tuffo nel tuo romanzo: ti chiedo quali sono secondo te gli aspetti del libro che i lettori potrebbero apprezzare maggiormente. 

Be', innanzitutto la storia d'amore, elemento che non guasta mai! Poi il fatto che tocco temi importanti come l'amicizia, il bullismo e il rapporto genitori-figli, come dicevo prima. Soprattutto gli ultimi due sono temi scottanti nella società moderna, da non sottovalutare. I ragazzi non hanno solo bisogno di una bella macchina o di vestiti costosi, ma di genitori che li guidino e siano loro vicini e David, il personaggio maschile del mio libro, ne è la dimostrazione! 

Perfetto Viviana, direi che l'intervista può dirsi conclusa. In bocca al lupo per tutto e grazie per essere stata con noi! 

Crepi, grazie a te!


_________
Per info e contatti:




Simona




_________
Per rispondere a un'intervista, scrivimi: alamuna@gmail.com




Nessun commento:

Posta un commento